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aggiornato al 26 Giugno 2025
Aperta a Palacio Libertad di Buenos Aires la mostra Pittura italiana oggi. Una nuova scena
Progetto concepito da Triennale Milano, con la curatela di Damiano Gullì – Curatore per l’Arte contemporanea e il Public Program dell’istituzione milanese – la mostra approda per la prima volta fuori dai confini italiani proprio a Buenos Aires, dove è stata resa possibile dallo stretto lavoro congiunto con l’Istituto Italiano di Cultura, che ne ha curato e coordinato la realizzazione nella capitale argentina.
Prima tappa del tour internazionale - che proseguirà poi in Brasile e in Messico - l’esposizione rappresenta un momento chiave di valorizzazione della pittura italiana contemporanea e di dialogo con il pubblico argentino, in linea con la missione culturale dell’Istituto. La presenza dell’artista Giulia Mangoni, che ha realizzato un’opera site-specific per l’allestimento a Buenos Aires, favorisce inoltre lo scambio diretto tra le scene artistiche dei due Paesi.
Pittura italiana oggi. Una nuova scena si sviluppa a partire dalla omonima mostra collettiva presentata in Triennale Milano nel 2023 e propone un focus sulla scena emergente italiana di artisti e artiste, nati tra il 1990 e gli anni 2000 e che si esprimono attraverso il mezzo pittorico. Obiettivo della mostra è quello di evidenziare, promuovere e valorizzare ricchezza e complessità della pittura italiana in tutte le sue declinazioni e sfaccettature. Il progetto si inserisce nel percorso di promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea italiana che Triennale sta portando avanti da anni con mostre, personali e collettive, eventi e nuove acquisizioni destinate alla collezione dell’istituzione.
In mostra sono esposte le opere di 27 artiste e artisti: Beatrice Alici, Bea Bonafini, Roberto de Pinto, Alice Faloretti, Alessandro Fogo, Andrea Fontanari, Giorgia Garzilli, Genuardi/Ruta (duo composto da Antonella Genuardi e Leonardo Ruta), Emilio Gola, Cecilia Granara, Diego Gualandris, Viola Leddi, Giulia Mangoni, Andrea Martinucci, Pietro Moretti, Ismaele Nones, Jem Perucchini, Edoardo Piermattei, Aronne Pleuteri, Giuliana Rosso, Davide Serpetti, Mario Silva, Sofia Silva, Marta Spagnoli, Maddalena Tesser, Eva Chiara Trevisan.
Organizzata in cinque sezioni – Alone/Together; History, Stories and Tradition; Metaphysics of Everyday; In Beetween; Forme, colori, tempo, materia – la mostra tocca i temi della rappresentazione e della autorappresentazione, del rapporto con il panorama oggettuale della quotidianità, delle contaminazioni e slittamenti disciplinari, della rilettura e stravolgimento di tecniche e iconografie della tradizione, degli scambi fluidi tra astrazione e figurazione e della nuova astrazione. Ne risulta una restituzione prismatica delle plurime sfaccettature del fare pittura oggi in Italia.
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Italia e Lituania a Kaunas: Un Incontro tra Natura e Creatività
Echoes Between Forests and Mountains è la mostra collaterale della 15ª Biennale di Kaunas (Lituania), nata dalla collaborazione tra la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, l’Istituto Italiano di Cultura di Vilnius, la Biennale di Kaunas e la Biennale Gherdëina.Allestita negli spazi del Kaunas City Museum e della Meno parkas Gallery, la mostra sarà aperta al pubblico dal 12 settembre al 9 novembre 2025. L’esposizione propone un dialogo stimolante tra artisti italiani — come il collettivo Atelier dell’Errore, Arnold Holzknecht (Val Gardena, 1960) e Ruth Beraha (Milano, 1986) — e artisti lituani, tra cui Aistė Ambrazevičiūtė, Andrius Arutiunian e Maximilian Oprishka.
Il percorso espositivo esplora la complessa relazione tra natura, mito, tecnologia e intervento umano, invitando lo spettatore a riflettere su processi ecologici, storie umane e futuri possibili. Le opere selezionate offrono nuove prospettive per guardare il mondo, mettendo in discussione la visione antropocentrica e rivelando la tensione tra bellezza, instabilità e mistero.
Il progetto si inserisce in un più ampio programma biennale (2025-2026) dedicato all’interscambio culturale tra Italia e Lituania, volto a promuovere i talenti artistici dei due paesi. La collaborazione si concluderà nel 2026, quando tre artisti lituani saranno ospiti della 10ª Biennale Gherdëina in Val Gardena (BZ), dal 29 maggio al 13 settembre.
Atelier dell’Errore (AdE) è un collettivo artistico con sede a Reggio Emilia, dedicato alle arti visive e performative. Fondato nel 2015 dall’artista Luca Santiago Mora, il gruppo è composto oggi da 11 giovani artisti neurodivergenti.