Il presente sito utilizza i cookie di tracciamento al fine di valutare la provenienza ed il comportamento dell'utente.
Clicca su ACCETTO per consentire l'utilizzo dei Cookies oppure clicca su DECLINO per proseguire in forma anonima

04 Luglio 2025 Athens Exhibition Says the Revolution Could Begin on Your Plate | 04 Giugno 2025 Artforum, "Diana Anselmo" | 16 Aprile 2025 Frieze, "Must-See: The Tears of Karl Lagerfeld" | 16 Aprile 2025 Süddeutsche Zeitung Magazin, "Mit welcher Haltung kommt man in der Kunstwelt am weitesten, Maurizio Cattelan?" | 09 Aprile 2025 The Berliner, "Consider Listening: An exhibition urging calm amidst outrage" | 02 Aprile 2025 Wallpaper, "Aboard Gio Ponti's colourful Arlecchino train in Milan, a conversation about design with Formafantasma" | 26 Marzo 2025 Frieze, "Diego Marcon’s Films Conjure a Familiar, Grotesque World" | 19 Marzo 2025 Arts Hub, "1500-degree molten steel installation, inspired by Caravaggio, to drip from the ceiling of Mona" | 15 Maggio 2024 Frieze, "Silvia Rosi Gives Voice to Her Parents’ Migration Story" | 30 Marzo 2024 The Korea Times, "Foreigners Everywhere: Artist duo who inspired this year's Venice Biennale lands in Seoul" | 07 Febbraio 2024 Artnet News, "Ceramics Are as Contemporary as a Smartphone: Chiara Camoni on Her Tactile Sculptures"

mostra

indietro
Luca Bertolo da Ceeac a Strasbourg e Meisenthal

aggiornato al 14 Giugno 2024

Luca Bertolo da Ceeac a Strasbourg e Meisenthal

L'hésitation, a cura di Elena Volpato

Dal 15 giugno all'8 settembre 2024, il CEAAC presenta una retrospettiva sul lavoro del pittore italiano Luca Bertolo tra due sedi espositive a Strasburgo e Meisenthal.

Luca Bertolo (nato a Milano nel 1968, vive e lavora a Seravezza) è tra i pittori più influenti della sua generazione in Italia. Riconosciuto non solo per la sua pratica pittorica – che sfida la nozione stessa di stile – ma anche per i suoi scritti e l'impegno come docente all'Accademia di Belle Arti di Bologna.

L'esitazione è un concetto chiave nella ricerca di Bertolo. A Strasburgo, una mostra monografica ripercorrerà il suo percorso attraverso un ampio corpus di opere delle principali serie pittoriche degli ultimi vent'anni. A Meisenthal (Mosella), verranno esposte serie di disegni e fotografie realizzate tra il 2002 e il 2022, aspetto meno noto ma fondamentale della sua produzione, allestite in un ex-atelier di pittura.

Questa duplice esposizione – che occupa simultaneamente due luoghi del Grand Est – riflette la concezione della pittura come pratica in sospensione, evidenziando la ritrosia dell'artista nel definire il soggetto rappresentato e la sua predilezione per prospettive oblique e immagini stratificate, lontane da qualsiasi forma precostituita.

In collaborazione con la GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino.

Il progetto è realizzato con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC nell'ambito di Italian Council (12a edizione, 2023), programma per la promozione dell'arte italiana contemporanea nel mondo.

altre mostre

tutte le mostre
mostra09 Novembre 2025 La mostra di Paola Pivi "I don’t like it, I love it" inaugurata all'AGWA in Australia mostra05 Novembre 2025 Il Preis der Nationalgalerie 2026 va a Maurizio Cattelan agenda31 Ottobre 2025 "Arte Under 35: la sfida estera" mostra18 Settembre 2025 Italia e Lituania a Kaunas: Un Incontro tra Natura e Creatività Echoes Between Forests and Mountains è la mostra collaterale della 15ª Biennale di Kaunas (Lituania), nata dalla collaborazione tra la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, l’Istituto Italiano di Cultura di Vilnius, la Biennale di Kaunas e la Biennale Gherdëina.
Allestita negli spazi del Kaunas City Museum e della Meno parkas Gallery, la mostra sarà aperta al pubblico dal 12 settembre al 9 novembre 2025. L’esposizione propone un dialogo stimolante tra artisti italiani — come il collettivo Atelier dell’Errore, Arnold Holzknecht (Val Gardena, 1960) e Ruth Beraha (Milano, 1986) — e artisti lituani, tra cui Aistė Ambrazevičiūtė, Andrius Arutiunian e Maximilian Oprishka.
Il percorso espositivo esplora la complessa relazione tra natura, mito, tecnologia e intervento umano, invitando lo spettatore a riflettere su processi ecologici, storie umane e futuri possibili. Le opere selezionate offrono nuove prospettive per guardare il mondo, mettendo in discussione la visione antropocentrica e rivelando la tensione tra bellezza, instabilità e mistero.
Il progetto si inserisce in un più ampio programma biennale (2025-2026) dedicato all’interscambio culturale tra Italia e Lituania, volto a promuovere i talenti artistici dei due paesi. La collaborazione si concluderà nel 2026, quando tre artisti lituani saranno ospiti della 10ª Biennale Gherdëina in Val Gardena (BZ), dal 29 maggio al 13 settembre.
Atelier dell’Errore (AdE) è un collettivo artistico con sede a Reggio Emilia, dedicato alle arti visive e performative. Fondato nel 2015 dall’artista Luca Santiago Mora, il gruppo è composto oggi da 11 giovani artisti neurodivergenti.